In Skybridge non costruisci un semplice ponte: stai erigendo il passaggio che collega Thraen al potere assoluto. Draghi in volo, torri sospese e un mondo cavo che vive in equilibrio instabile fanno da scenario a un gioco da tavolo strategico che chiede visione, sangue freddo e un piano più alto di tutti gli altri.
La vera anima del gioco è il drafting aperto: ogni carta che lasci agli avversari è un favore che potresti pagare caro. Ogni carta che prendi è un tassello che modella la tua fazione: produzione, forza, fede… o pura ambizione.
L’attivazione delle carte è un ingranaggio severo: se sbagli ordine, la tua strategia crolla come pietra mal posata. Se lo azzecchi, invece, generi una catena di effetti che ti spinge più in alto degli altri nella corsa alla vetta.
Skybridge è un’escalation continua, un mondo fantasy che cresce, pulsa e reagisce mentre tu cerchi la via più rapida per imprimere la tua volontà nella costruzione del grande ponte.



